Strepitosa performance di Alex Parrotta ,il peso massimo dell’Accademia arti marziali Rimini, che si è aggiudicato il secondo posto all’importante torneo di kickboxing durante il World Championship KL tenutosi a Rimini il 1 giugno 2019. L’atleta riminese vinceva nettamente ai punti la semifinale contro un atleta Russo dominandolo sia in tecniche di pugilato che con poderosi calci, così permettendogli di aggiudicarsi la finale dove lo attendeva un esperto atleta Moldavo. Partito da sfavorito Parrotta ribaltava la situazione aggredendo da subito l’atleta straniero in difficoltà e spesso chiuso all’ angolo . Ma al termine del secondo round un colpo “involontario “inferto dal moldavo ai genitali del Riminese condizionava fortemente l’epilogo del combattimento. Fortemente dolorante l’ atleta Riminese continuava a combattere mantenendo il match in netto equilibrio fino al termine del terzo round dove subiva nuovamente un colpo ai genitali che lo faceva accasciare a terra in modo definitivo. Il verdetto incredibilmente dava ragione al Moldavo come colpo involontario nonostante le nutrite proteste del M° Roberto Macrelli e di tutto lo staff dell’ accademia supportato da immagini video. Un argento che vale ORO. Grande!!!
Strepitosa performance di Alex Parrotta ,il peso massimo dell’Accademia arti marziali Rimini, che si è aggiudicato il secondo posto all’importante torneo di kickboxing durante il World Championship KL tenutosi a Rimini il 1 giugno 2019. L’atleta riminese vinceva nettamente ai punti la semifinale contro un atleta Russo dominandolo sia in tecniche di pugilato che con poderosi calci, così permettendogli di aggiudicarsi la finale dove lo attendeva un esperto atleta Moldavo. Partito da sfavorito Parrotta ribaltava la situazione aggredendo da subito l’atleta straniero in difficoltà e spesso chiuso all’ angolo . Ma al termine del secondo round un colpo “involontario “inferto dal moldavo ai genitali del Riminese condizionava fortemente l’epilogo del combattimento. Fortemente dolorante l’ atleta Riminese continuava a combattere mantenendo il match in netto equilibrio fino al termine del terzo round dove subiva nuovamente un colpo ai genitali che lo faceva accasciare a terra in modo definitivo. Il verdetto incredibilmente dava ragione al Moldavo come colpo involontario nonostante le nutrite proteste del M° Roberto Macrelli e di tutto lo staff dell’ accademia supportato da immagini video. Un argento che vale ORO. Grande!!!
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